La pietra del mese di agosto: il peridoto

 Pietra dei nati ad agosto: il peridoto

La pietra per i nati nel mese di agosto è: il peridoto.

La storia

Il nome di questa pietra deriva dal francese peritôt, che significa “non chiaro”, a causa delle numerose inclusioni e spaccature che si trovano all’interno di questi minerali.

Anche chiamato crisolite (antico termine tedesco per questa pietra), oppure olivina, a causa del suo tipico tono di verde, che va dal verde oliva al verde-marrone.

In passato era considerato una varietà di smeraldo e per questo aveva molto valore.

E’ la pietra nazionale dell’Egitto, dove gli antichi Egizi lo consideravamo la gemma del sole. Le stesse pietre che era solita indossare Cleopatra erano probabilmente peridoti di un verde molto intenso.

Le pietre di peridoto erano anche usate come talismani con incisi asini, per il miglioramento spirituale, oppure spirali, per controllare i venti e gli spiriti maligni.

Le più antiche miniere si trovavano nell’isola di St. John nel mar Rosso, riscoperta all’inizio del 1900 e molto difficile da raggiungere a causa delle fitte nebbie che la circondano molto spesso. La leggenda narra che le guardie sull’isola giustiziassero chiunque osasse avvicinarsi alle miniere. Si riteneva anche che i minatori, una volta individuata la presenza delle pietre all’interno della tomba del faraone a causa del loro scintillare nel buio, ne segnassero la posizione per poi tornare a raccoglierle alla luce del sole.

Il peridoto non è una pietra soltanto terrestre. E’ infatti l’unica pietra, fra quelle che attraversano la galassia, che arrivi a noi in dimensioni sufficienti per essere utilizzata in gioielleria. I peridoti ritrovati all’interno di questi meteorite prendono il nome di moldavite.

Nella comunità scientifica, si ritiene anche che i cristalli di peridoto abbiano avuto un ruolo importante nella creazione della luna, ed oggi ne ricoprono una buona parte del mantello.

Gli effetti

Per i nati ad agosto, caratterizzati da uno spirito generoso e da una mente aperta, un peridoto dal colore giallo-verde intenso è perfetto.

Conosciuto anche come la pietra della compassione, grazie alle sue capacità di bilanciare le emozioni e la mente, ispira eloquenza, creatività e il rinnovamento di tutte le cose.

Se sei alla ricerca di armonia e di aiuto per curare i sentimenti feriti, puoi regalare a te stesso una pietra di peridoto e vedere quali cose perdute ti aiuterà a ritrovare.

E’ spesso chiamato lo smeraldo della sera a causa del suo colore scintillante e tenue e viene associato con la spiritualità e l’espressione di sé.

Le varianti e gli abbinamenti

Il peridoto si trova nelle rocce ignee con poca silice, come i basalti. Alcuni vengono rinvenuti nelle aree vulcaniche, altri, come dicevamo prima, incastonati nei meteoriti.

Solitamente non sono pietre di qualità gemmologica, ma alcune vengono sfaccettate e montate in gioielleria.

La tonalità di verde e la sua intensità dipendono dalla proporzione di ferro presente nella pietra: più è profondo il verde, meno ferro è presente.

E’ consigliabile evitare di indossare troppo intensamente il peridoto, evitando di graffiarlo o scheggiarlo. Meglio quindi toglierlo se lo si indossa mentre si fa giardinaggio o lavori meccanici.

Il migliore modo di pulirlo è con acqua tiepida e sapone. Meglio evitare sbalzi di temperatura drastici, vapore e macchine ad ultrasuoni.

Il peridoto infatti è sensibile al calore, agli acidi, all’ammoniaca e all’acqua bollente.

Il verde di questa pietra si sposa benissimo con il quarzo rosa, l’agata blu, la fluorite di vari colori e il quarzo citrino per esaltarne l’aspetto fresco e primaverile.

 

Se conosci qualcuno nato ad agosto ora sai che si merita un peridoto!

 

Angela

 

 

 

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