La pietra del mese di novembre: il citrino

La pietra per i nati a novembre è il citrino

 La pietra per i nati nel mese di novembre è: il citrino.

La storia

Il nome del quarzo citrino deriva dalla parola latina citrina ed è dovuto al suo colore giallo che ricorda il limone (a causa del contenuto di ferro).

Fin dai tempi antichi, il citrino era chiamato “pietra del sole” e si riteneva in grado di trattenere la luce del sole e che fosse utile in particolare in caso di morsi di serpenti.

Il suo colore fu associato all’oro e per questo divenne noto come la pietra dei mercanti. Si riteneva migliorasse le capacità di comunicazione e attirasse la ricchezza.

Per i Romani era la pietra di Mercurio, il messaggero degli dei, ed era utilizzato per gli intagli più complessi. 

Gli effetti

Il citrino è la pietra del successo e del denaro, si ritiene porti prosperità.

A causa del suo colore giallo, è considerata una pietra gioiosa e che illumina la vita a chi la indossa grazie all’energia solare che contiene (forse per questo viene associata a novembre, mese piuttosto scuro per definizione).

E’ associato al plesso solare nel Chakra.

Si pensa possa avere un’influenza positiva che può dare sollievo dai dolori alla schiena e combattere la depressione, l’energia negativa e i problemi al fegato, milza, sistema digestivo e vescica.

Le varianti e gli abbinamenti

Il citrino è una forma macrocristallina del quarzo, come l’ametista, l’avventurina e il quarzo rosa. E’ un minerale basato sul biossido di silicone.
La variante trasparente fra le gemme con un bel colore dorato è molto rara.
Le pietre più belle arrivano dal Brasile, Madagascar e dalla Russia.

Il citrino naturale è molto raro, la maggior parte di queste pietre disponibili sul mercato sono ametiste o quarzi fumè a cui viene modificata la colorazione con un trattamento al calore, che gli dona una colorazione lievemente rossastra.

A causa del suo colore, il citrino può essere confuso con il topazio giallo, il berillio giallo e la turmalina.

Come altri quarzi, i citrini si formano dal magma o dalla precipitazione di soluzioni minerali nelle rocce.

Il citrino può essere pulito con acqua calda e sapone, ultrasuoni (in quasi tutti i casi), ma non con il vapore. I bruschi cambi di temperatura possono infatti spezzarlo.
E’ importante anche evitare di esporlo alla luce intensa perché potrebbe causare scolorimento.
Anche l’acido idrofluoridrico, il fluoruro d’ammonio e le soluzioni alcaline lo danneggiano.

Il colore caldo del citrino è completato alla perfezione dall’oro.
Una meravigliosa scala di sfumature su ottiene combinandolo con la fluorite, il peridoto, l’agata verde o color muschio.
Per un contrasto regale è perfetta la combinazione con il rosso intenso del granato.
Se invece preferisci i toni pastello e l’eleganza aggiungi una componente blu e viola, come ad esempio l’acquamarina e l’ametista lavanda.

Fra le creazioni Daffodil lo puoi trovare nella collana e negli orecchini Wood Gold and Red.

Se conosci qualcuno nato a novembre la pietra giusta è un quarzo citrino!

 

Angela

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