Spesso a forza di bollire acqua per preparare il nostro tea il bollitore si riempie di una patina bianca, opaca, da cui possono staccarsi anche pezzettini: si tratta del calcio presente nell’acqua, che evaporando si deposita assieme ad altre sostanze formando il calcare.
Prima di lavare il tuo bollitore in acciaio inox o elettrico con acqua e sapone aspetta però!
Questo metodo potrebbe soltanto risolvere minimamente il problema, lasciandoti con alcuni punti difficilissimi da raggiungere che presentano ancora tracce di calcare.
Inoltre, è sconsigliato usare saponi, anche se biologici, per non alterare il gusto dei tè che preparerai in futuro.
Come fare allora?
Ti svelo un piccolissimo trucchetto: metti una o due dita di aceto bianco all’interno del bollitore, senza aggiungere acqua. Fai bollire l’aceto a 100°C per alcuni secondi e vedrai il calcare sparire come per magia!
Senza fatica, in ogni angolo del bollitore, facilmente e con risultati speciali!
E la puzza?
Certo, l’odore di aceto bollente non è il massimo, ma non ti preoccupare! Svanisce in fretta, evaporando naturalmente, quindi ti basterà aprire un attimo la finestra ed arieggiare la stanza.
Nessun residuo nemmeno per quanto riguarda il sapore, perché dopo l’evaporazione non rimane nemmeno quello!
Se hai fretta e non puoi aspettare l’evaporazione naturale dell’aceto, fai bollire mezza tazza di acqua come risciacquo, poi gettala via.
In caso di presenza di grasso o unto sull’esterno del bollitore prova a pulirlo con una salvietta inumidita di bicarbonato e acqua tiepida: vedrai che risultati!
Non gettare l’aceto usato: lo puoi riutilizzare per sciacquare e disinfettare anche il lavandino, la rubinetteria o altro che desideri ripulire da tracce di calcare o disinfettare naturalmente a fondo (ancora meglio se è leggermente caldo).
Altri usi interessanti dell’aceto sono per pulire lo scolapiatti sopra il lavello (addio incrostazioni sulla griglia) oppure per scrostare a fondo il ferro da stiro: riempi il serbatoio con una soluzione di acqua e aceto in parti uguali, poi alza al massimo la temperatura del ferro e stira una pezzuola di cotone spessa, facendo fuoriuscire spesso il vapore. In questo modo vedrai letteralmente sciogliersi tutto il calcare attraverso i fori della piastra, provare per credere!
E tu ci hai provato? Fammelo sapere nei commenti e parliamone assieme!
Angela